Finalmente con la fine agosto, e con il determinante aiuto di nonna Cesy, siamo riusciti a completare la prima sistemazione per l’ospitalità! Si tratta di un mini-appartamentino del tutto indipendente, proprio vicino al giardino delle aromatiche. E’ ricavato in quella che, molti decenni fa, era la porcilaia della fattoria; una costruzione comunque che risale al 1870…

Dalla struttura esistente abbiamo ricavato un piccolo bagno, con il piano lavabo lavorato da una semplice tavola di abete ed una bella doccia; nel soggiorno-cucina, dove regna incontrastato il vecchio camino, abbiamo installato (con un certo lavoro, ma sopratutto una grande dose di pazienza) una scaletta in legno, che porta alla mansarda, dove sono presenti tre lettini; nel soggiorno abbiamo piazzato invece un comodo divano letto. Insomma, dopo sette mesi dal nostro arrivo siamo in grado di ospitare amici o chi semplicemente abbia il desiderio di condividere con noi una parte di cammino. A breve dovremmo completare anche la parte della cucina, cosi’ da rendere completamente autonomi gli ospiti. Tra l’altro: i mobili della cucina appartengono alla nostra precedente cucina, a cui abbiamo rinnovato cerniere, sistemato e ridipinto le ante: perché tutto possa trovare nuova vita.
Ovviamente, per il varo della nostra prima sistemazione abbiamo avuto il piacere di ospitare una bellissima famiglia della Rete delle Famiglie Ignaziane (una bella realtà, ma avremo occasione di riparlarne). O meglio: e’ stato proprio il desiderio di ospitare Bebe, Stefano ed i loro tre bellissimi figli che ci ha motivato a finire con un colpo di reni l’appartamento! Mentre, al contrario, se non fossimo stati spinti da questa necessita’ molto probabilmente non ce l’avremmo mai fatta a completarlo in breve tempo. Il che ci porta ad un’altra riflessione: solo partecipando alla vita e’ possibile cambiare. Lasciamo a voi cercare di capire il senso….
P.S. L’animaletto che vedete nell’ultima foto e’ un Glis glis, un ghiro… E’ un simpatico ospite del nostro giardino, e che schiamazza nelle calde sere d’estate. Ma sembra che i nostri ospiti abbiano comunque riposato molto bene comunque!